Al di là delle sue bellezze naturali, Annecy colpisce per il suo patrimonio artistico: la cattedrale di Saint Pierre è stata la chiesa del vescovo francese Francesco di Sales e per risalire alle sue origini bisogna tornare indietro al Cinquecento quando fu costruita da Jacques Rossel come cappella per il convento dei Francescani per divenire infine cattedrale a inizio Ottocento.
Altro edificio religioso di rilevanza è la Basilica della Visitazione ultimata nel Novecento nelle vicinanze della foresta di Cret du Maure; quanti vi facciano visita non dovranno dimenticare che qui sono collocate le tombe di San Francesco di Sales e di Jeanne de Chantal.

Rimanendo sempre in tema di Chiese facciamo presente la Chiesa gotica di Saint-Maurice che detiene importanti opere del Quattrocento e del Cinquecento.

Spostandoci dalla sfera religiosa, non possiamo non ricordarvi che Annecy accoglie il famoso Castello, un tempo alloggio dei Conti di Ginevra e dei Duchi del Ginevrino e attualmente sede dell'Osservatorio Regionale dei Laghi Alpini e del Museo incentrato sull'antropologia alpina; la realizzazione del castello di Annecy ebbe inizio nel Cinquecento e la parte più antica di tale edificio si identifica nella Torre della Regina.

Non sono da meno l'Imperial Palace di inizio XX secolo e i giardini Europei; emblema di Annecy è il Palais de l'Ile: prigione fino all'Ottocento, accoglieva un tempo la Zecca del Ginevrino e ai giorni nostri il Museo di Storia di Annecy.

Consigliamo di far visita anche alla Chiesa di Notre Dame de Liesse, all'antico Municipio e alla casa di Francesco di Sales (la Maison Lambert); un'occasione non solo per ammirare una località tanto apprezzata ma anche per assaporare le specialità francesi e conoscere la tradizioni e i costumi di una città che ha tanto da mostrare.